GIUSTIZIA

GIUSTIZIA
"Come far sì che l’aspirazione alla giustizia di una minoranza possa risuonare in poesia? La narrazione poetica permette più di ogni altra di focalizzare il dettaglio. E quel dettaglio, se ben scelto, se altamente significativo, può essere in grado – da solo – di illuminare l’argomentazione."

Partendo dal rapporto tra poesia e legge, Franco Buffoni compone un magistrale percorso di rilettura della storia letteraria e dei suoi significati meno evidenti.
Sul rovescio della giustizia c’è l’ipocrisia che ha costretto per secoli gli scrittori a nascondere il proprio orientamento sessuale. Da Oscar Wilde e Max Beerbohm, attraverso Giacomo Leopardi, Emily Dickinson, Giovanni Pascoli, Elizabeth Bishop, Marianne Moore scopriamo ciò che prende voce e si libera oltre la maschera della scrittura. Con la parola obliqua della poesia emerge la verità, la giustizia resa alla storia.

Franco Buffoni ha pubblicato Suora carmelitana 1997 (2019 ristampa), Il profilo del Rosa 2000 (2023 ristampa), Guerra 2005, Noi e loro 2008, Roma 2009. L’Oscar Poesie 1975 - 2012 raccoglie la sua opera poetica. Con Jucci (Mondadori 2014) ha vinto il Premio Viareggio. In seguito sono apparsi Avrei fatto la fine di Turing (Donzelli 2015), l’opera teatrale Personae (Manni 2017), La linea del cielo (Garzanti, Premio Carducci-Pietrasanta 2018), Betelgeuse e altre poesie scientifiche (Mondadori 2021). È autore dei romanzi Più luce, padre (Sossella 2006), Zamel (Marcos 2009), Il servo di Byron (Fazi 2012), La casa di via Palestro (Marcos 2014), Il racconto dello sguardo acceso (Marcos 2016), Due Pub tre poeti e un desiderio (Marcos 2019), Silvia è un anagramma (Marcos 2020), Vite negate (FVE 2021). Il suo sito è www.francobuffoni.it
Autore: FRANCO BUFFONI
Prezzo: € 8,00
pp. 88
ISBN: 9788882521943