DIARIO DI UNA INASPETTATA QUARANTENA

DIARIO DI UNA INASPETTATA QUARANTENA
"Ci siamo resi conto di chi sono i nostri veri amici… e sono pochissimi. Senza affari in comune o altri giochi di privilegio, restano solo quelli che condividono con noi semplicemente la consapevolezza di essere vivi, di essere un soffio nel vento."

Dalla sera alla mattina ci siamo ritrovati ospiti di una inaspettata RSA: casa nostra! Ma… eravamo un po’ in anticipo, mi pare, sulla naturale conclusione di una vita attiva… È stata una specie di prepensionamento virale. In principio è stata dura, anche se eravamo al calduccio, con ogni confort, tranne la libertà. Poi ci siamo abituati… ci si abitua a tutto… o ci abbiamo addirittura preso gusto? Avevamo organizzato la giornata perfetta: ogni ora aveva la sua procedura collaudata, ogni gesto perfezionato, giorno dopo giorno: dal lavaggio dei denti mattutino, all’accensione della lucina per la notte, la sera, prima di andare a letto. Il punto di arrivo è stata la giornata-fotocopia. La convivenza ne aveva un po’ risentito. Un conto è ritrovarsi tutti insieme a cena, davanti a una tavola imbandita, altro conto stare appiccicati l’un con l’altro tutto il giorno. Non ci confortavano molto le notizie, di cui eravamo assediati. Abbiamo scoperto che in Italia c’erano più virologi che virus, e non ce n’erano due d’accordo tra loro. Una specialità medica in perenne modificazione… le continue mutazioni dei virus avranno influito sui cervelli di queste improvvisate rock star televisive… Ora che la faccenda pare davvero verso la conclusione, può essere di sollievo rileggere quegli stati d’animo. Tirando il fiato per il cessato pericolo!

Gianni Monduzzi. Sono nato a Bologna in un luglio del novecento. Mentre bivaccavo nei campi universitari del ‘68, mi sono trovato editore per caso, avendo iniziato con alcune dispense di anatomia, per pagarmi le vacanze a sciare in montagna. Questa attività estemporanea si è trasformata, a mia insaputa, nel mestiere della mia vita, ma l’ho sempre giudicata solo un metodo piuttosto contorto per trasformare la carta in cartamoneta. Dopo che mi sono laureato in medicina, per guadagnare tempo sulla decisione di abbandonarla, mi sono specializzato in neuropsichiatria. Ho così frequentato un ospedale psichiatrico stando dalla parte più elegante della barricata, in un ambiente dove i medici si distinguevano dai malati per la camicia di forza abbottonata davanti. In tutto questo daffare ho anche scritto dei libri. Dello stresso autore: Romanzo totale, Il Manuale della playgirl, Il Morbo di Monduz, Il Manuale per difendersi dalla mamma, Della donna non si butta via niente, Vivere nuoce gravemente alla salute, L’asceta libertino, Cercando Dio a modo mio, Falliti e Contenti, Intervista a Dio.
Autore: Gianni Monduzzi
Prezzo: € 14,00
pp. 112
ISBN: 978-88-8252-113-4